GÉrard Deschamps
Nato a Lione (Francia) nel
1937 1956. Esposizione di dipinti astratti alla Galerie du Haut-Pavé di Parigi. 1957. In aprile esposizione di collage, plissages (pieghettature) e primi Chiffon alla galleria Colette Allendy, Parigi dove incontra Hains e Villeglé. A novembre parte per il servizio militare in Algeria. 1961. Invitato da Villeglé al Salon Comparaison espone dei collages di biancheria intima femminile. A Milano, Galleria Brera partecipa a Anti-proces 3 mostra collettiva itinerante in funzione d'opposizione alla guerra in Algeria in cui espongono artisti d'ispirazione surrealista. Uno dei suoi assemblages di dessous féminins esposto in vetrina crea scandalo e viene sequestrato per ordine della Questura. Comincia a manifestarsi con i Nouveaux Réalistes al tempo della loro esposizione alla galleria Samlaren a Stoccolma. In dicembre espone con Christo alla Galerie J a Parigi nell’esposizione collettiva Nouvelles aventures de l’objet organizzata da Pierre Restany. 1962. Profondamente segnato dagli anni di servizio militare prestato in Algeria, Deschamps comincia a lavorare con materiali d'origine o utilizzo militare. Alla galleria Ursula Girardon espone delle bâches de signalisation (coperture di segnalazione) , Chiffons e plaques de blindage (piastre di blindatura). Esposizione personale Deschamps et le rose de la vie, alla Galerie J 1963. Al Salon Comparaison presenta una scultura di pezzi di aereo. 1964. Sempre al Salon Comparaison espone delle tele cerate ingrandite. Alla Galleria del Leone a Venezia espone delle lamiere iridiscenti che servono ad isolare i reattori d’aereo. 1965. Alla Biennale di Parigi espone delle mostrine di decorazione militare, familiarmente chiamate banane, che sono riportate su dei reticolati metallici colorati. 1966. In occasione del Premio Marzotto, consegna tramite Hains la Barette du Mérite Artistique al presidente Marzotto stesso, una mostrina militare ingrandita di reticolato metallico. Esposizione Mille Millions d'Éléphants, Galleria l'Elefante, Venezia. 1970. Declina l'invito a partecipare al 10° anniversario del Nouveau Réalisme a Milano 1978. Alla galleria Lara Vincy a Parigi espone una grande Barette de décoration. 1980. Esposizione personale Bâches Américaines, Galerie Dominique Marchès, Châteauroux. 1987. Sperimenta ai suoi storici assemblages di tessuti l'aggiunta di colorati oggetti d'uso quotidiano. Les Panoplies. 1990. Realizza alla Galerie Peyroulet di Parigi un esposizione composta da palloni da spiaggia colorati. 1998. Esposizione Homo Accessoirus, Fondation Cartier, Paris, 1998 2002. Inizia la serie delle Pneumostructures, composizioni fuori commercio in plastica gonfiabile colorata. 2003. Deschamps Rétrospective, 1956-2003 Musée de l’hospice Saint Roch, Issoudun. 2007. Retrospettiva Nouveau Réalisme, Grand Palais, Paris. 2008. Il Nouveau réalisme dal 1970 ad oggi. Omaggio a Pierre Restany, Milano 2013. Dechamps - Hains. Musée de l'Hospice Saint-Roch, Issoudun, Francia. Retrospettiva omaggio all'amico Raymond Hains |
Lo scritto Pierre Restany La seconda generazione Gérard Deschamps, già autore d’interessanti esperimenti sulla materia, ispirate alla pittura materica e all’Art Brut nello stesso tempo, si è specializzato nella biancheria femminile. Le sue accumulazioni di reggiseni, corsetti, guaine, culottes e seni finti sono alquanto suggestive e non mancano di sortire il loro effetto. Tra l’altro sono valse a procurargli diverse complicazioni giudiziarie che ne hanno fatto l’artista più proibito dell’Europa occidentale. (continua) |