Yves Klein
Il Vuoto
Preparazione e presentazione dell’esposizione del 28 aprile 1958, Iris Clert, 3 rue des Beaux-Arts di Parigi.
La specializzazione della sensibilità dallo status di Materia in Sensibilità Pittorica stabilizzata
PERIODO PNEUMATICO:
L'obiettivo di questo tentativo: creare, stabilire e presentare al pubblico uno stato pittorico palpabile nei limiti di una galleria
d’immagini. In altri termini, la creazione di un ambiente, un autentico climax pittorico, e, di conseguenza, d’un unicum invisibile.
Questo stato pittorico invisibile entro lo spazio della galleria dovrebbe essere così presente e dotato di vita autonoma che dovrebbe essere letteralmente ciò che l'ha colpito ed essere considerato come la migliore definizione generale del quadro:
RADIOSITA’.
A tal fine, quindi, elaboriamo con Iris Clert il biglietto d'invito per l'apertura. Il testo è di Pierre Restany. Questo testo brillantemente laconico è molto chiaro e decidiamo, in considerazione dell'importanza di questa mostra per la storia dell'arte, di stamparlo in chiari caratteri, nell’interesse della solennità della cerimonia e soprattutto in modo che i ciechi possano leggere. (tutti sono ciechi!) L'inchiostro usato sarà blu, ovviamente, dipinto su cartoncino bianco.
La specializzazione della sensibilità dallo status di Materia in Sensibilità Pittorica stabilizzata
PERIODO PNEUMATICO:
L'obiettivo di questo tentativo: creare, stabilire e presentare al pubblico uno stato pittorico palpabile nei limiti di una galleria
d’immagini. In altri termini, la creazione di un ambiente, un autentico climax pittorico, e, di conseguenza, d’un unicum invisibile.
Questo stato pittorico invisibile entro lo spazio della galleria dovrebbe essere così presente e dotato di vita autonoma che dovrebbe essere letteralmente ciò che l'ha colpito ed essere considerato come la migliore definizione generale del quadro:
RADIOSITA’.
A tal fine, quindi, elaboriamo con Iris Clert il biglietto d'invito per l'apertura. Il testo è di Pierre Restany. Questo testo brillantemente laconico è molto chiaro e decidiamo, in considerazione dell'importanza di questa mostra per la storia dell'arte, di stamparlo in chiari caratteri, nell’interesse della solennità della cerimonia e soprattutto in modo che i ciechi possano leggere. (tutti sono ciechi!) L'inchiostro usato sarà blu, ovviamente, dipinto su cartoncino bianco.
Il Vuoto
Iris Clert vi invita ad onorare, con tutta la vostra Presenza emotiva, l’avvento lucido e positivo d’un indubitabile regno del sensibile.
Questa manifestazione di sintesi percettiva sancisce con Yves Klein la ricerca pittorica d’un emozione estatica ed immediatamente
comunicabile.
Lunedi, 28 aprile 1958, h. 21
Iris Clert, 3 rue des Beaux-Arts, Paris.
Iris Clert vi invita ad onorare, con tutta la vostra Presenza emotiva, l’avvento lucido e positivo d’un indubitabile regno del sensibile.
Questa manifestazione di sintesi percettiva sancisce con Yves Klein la ricerca pittorica d’un emozione estatica ed immediatamente
comunicabile.
Lunedi, 28 aprile 1958, h. 21
Iris Clert, 3 rue des Beaux-Arts, Paris.
Questo metodo, che sembra accennare al Simbolismo, in realtà non è, dal momento che in
realtà tutto accade nello spazio. Esso offre un assaggio di ciò che la mostra sarà: Nella realtà uno spazio di sensibilità blu nel quadro delle mura imbiancate della galleria. (Questo corpo sensibile contiene sangue blu). Si decide anche di spedire gli inviti in buste recanti il formidabile timbro blu del période bleue dell’ anno precedente.
Tremilacinquecento inviti vengono inviati, 3.000 dei quali nella sola Parigi. Decidiamo anche di aggiungere una sorta di carta d’ingresso gratuito, stabilendo che senza questa piccola carta speciale il prezzo del biglietto sarà di $ 3.00 a persona.
La Galerie Iris Clert è una stanza molto piccola, ha una vetrina e un ingresso sulla strada. Faremo chiudere l'ingresso sulla strada e faremo entrare il pubblico attraverso l'atrio del palazzo. Dalla strada, sarà impossibile vedere qualcosa che non sia blu, poiché dipingerò la vetrina di blu. Anche il lucernario sarà dipinto di blu.
Sabato mattina alle 08:00, mi accingo a lavorare in galleria. Ho 48 ore di tempo per dipingere la sala della galleria, tutta di un solo bianco immacolato.
La sera dello spettacolo:
Alle 20:00 vado a La Coupole per procurarmi il cocktail blu preparato appositamente per la mostra.
Alle 21:00 Arrivo dei membri della Guardia Repubblicana in alta uniforme. Subito offro loro un cocktail blu. Essi prendono il loro posto sotto la pensilina all’ingresso, in piedi sull'attenti.
Alle 21:30 Il luogo è bloccato. Fuori, la folla crescente comincia ad avere difficoltà a penetrare all'interno.
Alle 21:45 Restany arriva, accompagnato dalla moglie.
Alle ore 21:50 All'interno della galleria, noto un ragazzo che disegna su una delle pareti. Mi precipito verso di lui, lo blocco, ed educatamente ma con fermezza gli chiedo di uscire. Egli è letteralmente trascinato via e scompare nelle grinfie delle guardie.
Alle 22:00 La polizia arriva con 3 veicoli.
Alle 22:10 dalle 2.500 alle 3.000 persone sono in strada, la polizia cerca di spingere indietro la folla. La polizia chiede una spiegazione del perché vengono chiesti 1500 Franchi per non vedere nulla. (Alcune persone, furiose per aver pagato i 1500 Franchi s’erano lamentate con la polizia)
Alle 22:20 arrivo del rappresentante dell'Ordine di San Sebastiano in tenuta da cerimonia.
Alle 22:30 Le Guardie Repubblicane lasciano il luogo con disgusto, poiché degli studenti di belle arti toccandoli familiarmente sulla spalla hanno chiesto loro dove hanno affittato i costumi, e se sono comparse cinematografiche!
Alle 22:50 La fornitura di cocktail blu essendo ora tutta consumata, costringe ad una corsa a La Coupole per averne di più. Arrivo di due carine ragazze giapponesi in kimono straordinarie.
Alle 23:00 La folla, che era stata dispersa dalla polizia e dai vigili del fuoco, ritorna in piccoli gruppi esasperati. All'interno tutto è ancora brulicante.
Mezzanotte e mezza. Chiudiamo e andiamo a La Coupole.
Alle 01:00 Tremante di stanchezza, consegno il mio discorso rivoluzionario.
Alle 01:15 Iris crolla dalla stanchezza!
Prevista per otto giorni, la mostra deve essere prolungata per un'altra settimana. Ogni giorno, più di 200 visitatori precipitano nell'interno del secolo.
L'esperienza umana è di una vasta e quasi indescrivibile portata. Alcuni non possono entrare, come fossero impediti da un muro invisibile. Uno dei visitatori grida a me un giorno dalla porta, “Ci tornerò quando questo vuoto sarà pieno…” Rispondo: “quando sarà pieno, non sarà in grado d'entrare”
Spesso le persone restano dentro per ore senza dire una parola, e alcuni tremano o cominciano a piangere.
L’indomani, tutti i presenti che all’apertura avevano bevuto il cocktail blu, urinano blu.
realtà tutto accade nello spazio. Esso offre un assaggio di ciò che la mostra sarà: Nella realtà uno spazio di sensibilità blu nel quadro delle mura imbiancate della galleria. (Questo corpo sensibile contiene sangue blu). Si decide anche di spedire gli inviti in buste recanti il formidabile timbro blu del période bleue dell’ anno precedente.
Tremilacinquecento inviti vengono inviati, 3.000 dei quali nella sola Parigi. Decidiamo anche di aggiungere una sorta di carta d’ingresso gratuito, stabilendo che senza questa piccola carta speciale il prezzo del biglietto sarà di $ 3.00 a persona.
La Galerie Iris Clert è una stanza molto piccola, ha una vetrina e un ingresso sulla strada. Faremo chiudere l'ingresso sulla strada e faremo entrare il pubblico attraverso l'atrio del palazzo. Dalla strada, sarà impossibile vedere qualcosa che non sia blu, poiché dipingerò la vetrina di blu. Anche il lucernario sarà dipinto di blu.
Sabato mattina alle 08:00, mi accingo a lavorare in galleria. Ho 48 ore di tempo per dipingere la sala della galleria, tutta di un solo bianco immacolato.
La sera dello spettacolo:
Alle 20:00 vado a La Coupole per procurarmi il cocktail blu preparato appositamente per la mostra.
Alle 21:00 Arrivo dei membri della Guardia Repubblicana in alta uniforme. Subito offro loro un cocktail blu. Essi prendono il loro posto sotto la pensilina all’ingresso, in piedi sull'attenti.
Alle 21:30 Il luogo è bloccato. Fuori, la folla crescente comincia ad avere difficoltà a penetrare all'interno.
Alle 21:45 Restany arriva, accompagnato dalla moglie.
Alle ore 21:50 All'interno della galleria, noto un ragazzo che disegna su una delle pareti. Mi precipito verso di lui, lo blocco, ed educatamente ma con fermezza gli chiedo di uscire. Egli è letteralmente trascinato via e scompare nelle grinfie delle guardie.
Alle 22:00 La polizia arriva con 3 veicoli.
Alle 22:10 dalle 2.500 alle 3.000 persone sono in strada, la polizia cerca di spingere indietro la folla. La polizia chiede una spiegazione del perché vengono chiesti 1500 Franchi per non vedere nulla. (Alcune persone, furiose per aver pagato i 1500 Franchi s’erano lamentate con la polizia)
Alle 22:20 arrivo del rappresentante dell'Ordine di San Sebastiano in tenuta da cerimonia.
Alle 22:30 Le Guardie Repubblicane lasciano il luogo con disgusto, poiché degli studenti di belle arti toccandoli familiarmente sulla spalla hanno chiesto loro dove hanno affittato i costumi, e se sono comparse cinematografiche!
Alle 22:50 La fornitura di cocktail blu essendo ora tutta consumata, costringe ad una corsa a La Coupole per averne di più. Arrivo di due carine ragazze giapponesi in kimono straordinarie.
Alle 23:00 La folla, che era stata dispersa dalla polizia e dai vigili del fuoco, ritorna in piccoli gruppi esasperati. All'interno tutto è ancora brulicante.
Mezzanotte e mezza. Chiudiamo e andiamo a La Coupole.
Alle 01:00 Tremante di stanchezza, consegno il mio discorso rivoluzionario.
Alle 01:15 Iris crolla dalla stanchezza!
Prevista per otto giorni, la mostra deve essere prolungata per un'altra settimana. Ogni giorno, più di 200 visitatori precipitano nell'interno del secolo.
L'esperienza umana è di una vasta e quasi indescrivibile portata. Alcuni non possono entrare, come fossero impediti da un muro invisibile. Uno dei visitatori grida a me un giorno dalla porta, “Ci tornerò quando questo vuoto sarà pieno…” Rispondo: “quando sarà pieno, non sarà in grado d'entrare”
Spesso le persone restano dentro per ore senza dire una parola, e alcuni tremano o cominciano a piangere.
L’indomani, tutti i presenti che all’apertura avevano bevuto il cocktail blu, urinano blu.
Yves Klein 1928-1962 - A Retrospective, Institute for the Arts, Rice University, Houston. Copyright 1982.